Prima attivazione: cos'è, costi, tempistiche e documenti da presentare
La prima attivazione è l'operazione che ti consente di avviare la fornitura di luce e gas in un immobile in cui il contatore non è mai stato attivato precedentemente. È importante non confonderla con l'allaccio, che riguarda invece il collegamento della tua abitazione alla rete di distribuzione. La procedura di prima attivazione è generalmente rapida e richiede la comunicazione di alcuni dati al fornitore. In questa guida ti spiegheremo i costi, le tempistiche e i documenti necessari per attivare la tua fornitura in modo semplice e veloce.
Table of Contents
- Qual è la procedura da seguire per effettuare la prima attivazione del contatore?
- Quali sono i dati e i documenti da fornire per richiedere la prima attivazione del contatore?
- Quanto tempo è necessario per effettuare la prima attivazione?
- Quanto costa fare la prima attivazione del contatore luce e gas?
- Che differenza c'è tra prima attivazione, allaccio e subentro?
- Prima attivazione con i principali fornitori luce e gas
Qual è la procedura da seguire per effettuare la prima attivazione del contatore?
Per effettuare la prima attivazione del contatore di luce e gas nella tua nuova abitazione, segui questi semplici passaggi:
- Scegli il fornitore: seleziona il fornitore di energia che desideri per la tua casa, valutando le offerte disponibili. Puoi scegliere tra diverse opzioni per l'attivazione del contatore luce e del contatore gas;
- Richiedi la prima attivazione: contatta il fornitore e richiedi la prima attivazione del contatore. Puoi farlo online, per telefono o recandoti fisicamente presso uno sportello;
- Fornisci i dati necessari: comunica i dati richiesti, come il codice POD (per la luce) o PDR (per il gas), e un documento che certifichi la titolarità dell'immobile;
- Attendi la conferma e le tempistiche: una volta inviata la richiesta, il fornitore ti confermerà i tempi di attivazione, che generalmente avvengono entro 5-7 giorni lavorativi;
- Ricevi l'attivazione del contatore: il distributore locale provvederà ad attivare il contatore, e la fornitura di energia elettrica e gas sarà pronta per partire.
Seguendo questi semplici passaggi, il processo di prima attivazione sarà rapido e senza complicazioni, così potrai subito godere dei tuoi servizi energetici.
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Quali sono i dati e i documenti da fornire per richiedere la prima attivazione del contatore?
Per richiedere la prima attivazione del contatore di luce e gas, dovrai fornire i seguenti dati e documenti:
- Documento di identità: una copia del tuo documento di identità (carta d'identità o passaporto) per completare la registrazione;
- Codice fiscale: necessario per identificarti come richiedente e attivare correttamente la fornitura;
- Indirizzo dell'immobile: fondamentale per associare correttamente il servizio alla tua abitazione;
- Codice POD (per la luce) o Codice PDR (per il gas): identificatori univoci del contatore che devono essere forniti per attivare la fornitura;
- Modulo di titolarità dell'immobile: documento che attesta che sei il legittimo proprietario o affittuario dell'immobile;
- Modulo per l'accettazione del contratto: documento da firmare per accettare le condizioni del contratto con il fornitore di energia.
Assicurati di avere tutti questi dati e documenti pronti prima di contattare il fornitore, così da velocizzare la procedura di attivazione del contatore.
Quanto tempo è necessario per effettuare la prima attivazione?
Il processo di prima attivazione del contatore di luce e gas richiede alcuni passaggi che possono variare in base al fornitore, ma generalmente seguono una tempistica ben definita. Ecco le tempistiche per ogni fase:
- Scelta del fornitore e richiesta di attivazione: una volta scelto il fornitore, invii la richiesta di attivazione. Questo passaggio richiede solitamente 1-2 giorni lavorativi;
- Conferma dei dati e documenti: dopo aver inviato la richiesta, il fornitore verifica i dati e i documenti necessari. Questa fase può durare da 1 a 3 giorni lavorativi;
- Attivazione della fornitura da parte del distributore: il distributore locale riceve la richiesta e attiva la fornitura di luce o gas. La tempistica per questa operazione è generalmente di 5-7 giorni lavorativi.
In totale, la prima attivazione può richiedere circa 7-10 giorni lavorativi, ma potrebbe variare a seconda del fornitore e della zona. È sempre consigliato verificare con il proprio fornitore per avere una stima precisa dei tempi.
Quanto costa fare la prima attivazione del contatore luce e gas?
Servizio | Costo medio | Dettagli |
---|---|---|
Attivazione contatore luce | €25 - €40 | Dipende dal fornitore e dal tipo di contratto (mercato libero o tutelato). |
Attivazione contatore gas | €30 - €50 | I costi variano in base al distributore e alla zona di residenza. |
Imposte e costi amministrativi | €10 - €20 | Costi aggiuntivi per la gestione burocratica e le spese amministrative. |
I costi per la prima attivazione del contatore di luce e gas possono variare in base a diversi fattori, tra cui il fornitore scelto, la zona di residenza e se si tratta di un immobile già allacciato alla rete. In generale, il costo per attivare il contatore della luce oscilla tra i 25 e i 40 euro, ma può variare in base al tipo di contratto (mercato libero o tutelato) e alla compagnia selezionata. Allo stesso modo, per l'attivazione del contatore del gas, il costo medio si aggira tra i 30 e i 50 euro, ma potrebbe aumentare se il distributore locale applica tariffe più alte in determinate zone.
In aggiunta ai costi di attivazione, potrebbero esserci anche imposte e costi amministrativi, che generalmente vanno da 10 a 20 euro. Questi costi sono legati alla gestione burocratica e alle spese amministrative per il trattamento della tua richiesta.
Se l'immobile non è già allacciato alla rete (ad esempio, nel caso di una casa di nuova costruzione), potrebbero essere richiesti anche costi di allaccio, che si aggirano tra i 100 e i 200 euro, una spesa una tantum per collegare la tua abitazione alla rete di distribuzione.
Che differenza c'è tra prima attivazione, allaccio e subentro?
La prima attivazione, l'allaccio e il subentro contatore sono tre operazioni che riguardano l'attivazione della fornitura di energia in una nuova abitazione, ma con caratteristiche e procedure differenti:
- Prima attivazione: si applica quando il contatore è già installato ma non è mai stato utilizzato. Si tratta di attivare la fornitura di luce e gas;
- Allacciamento contatore: questo riguarda la situazione in cui non esiste alcun contatore nell'immobile e bisogna collegare la casa alla rete di distribuzione, quindi l'installazione del contatore;
- Subentro contatore: si verifica quando il contatore è già stato utilizzato in precedenza e viene riattivato per un nuovo residente, ad esempio, durante un trasloco.
Ora vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ciascuna procedura.
La prima attivazione si verifica quando un contatore di luce o gas è stato già installato, ma non è mai stato utilizzato. In questa situazione, il contatore non ha mai registrato consumi e deve essere attivato per avviare la fornitura di energia.
La differenza principale rispetto all'allaccio è che, in caso di prima attivazione, il contatore esiste già e non è necessaria l'installazione di un nuovo dispositivo. La differenza con il subentro contatore è che la prima attivazione non richiede alcun cambio di titolarità: la fornitura viene semplicemente attivata senza la necessità di un nuovo contratto da parte di un altro utente.
L'allaccio è la procedura che si esegue quando un immobile non è ancora collegato alla rete di distribuzione di energia e necessita dell'installazione di un nuovo contatore. Questo processo implica un intervento tecnico da parte del distributore per connettere l'abitazione alla rete elettrica o al gas.
A differenza della prima attivazione, in cui un contatore esiste già ma non è stato mai usato, l'allaccio riguarda la creazione di una nuova connessione. Rispetto al subentro, l'allaccio è necessario solo quando l'immobile non ha mai avuto accesso alla rete di distribuzione.
Il subentro contatore è la procedura che si applica quando un contatore è già stato utilizzato da un precedente residente, ma viene riattivato per il nuovo occupante dell'immobile. In questo caso, il contatore non è stato disinstallato ma semplicemente disalimentato.
Rispetto alla prima attivazione, il subentro richiede il cambio di titolarità del contratto e la gestione della fornitura da parte di un nuovo cliente. A differenza dell'allaccio, il subentro non comporta l'installazione di un nuovo contatore, ma solo la riattivazione di quello esistente.
Prima attivazione con i principali fornitori luce e gas
Quando si effettua una prima attivazione del contatore di luce e gas, è fondamentale scegliere un fornitore affidabile e che offra condizioni vantaggiose. Ogni fornitore ha il proprio numero verde per facilitare l'attivazione dei servizi e garantire che il processo avvenga in tempi rapidi e senza complicazioni.
Di seguito troverai i numeri di contatto diretti per la prima attivazione con alcuni dei principali fornitori di energia in Italia. Puoi chiamare il numero verde specifico per l'attivazione della luce o del gas, oppure cliccare sui link per scoprire ulteriori dettagli sulle offerte e sulle modalità di attivazione.
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Cosa si intende per prima attivazione?
La prima attivazione si riferisce all'operazione di avviare la fornitura di energia in un immobile dove il contatore è già stato installato, ma non è mai stato utilizzato. In pratica, si attiva il contatore per la prima volta, senza la necessità di installarne uno nuovo, come nel caso dell'allaccio.
Quali sono le tempistiche per la prima attivazione della luce?
I tempi per la prima attivazione della luce variano in base al fornitore, ma generalmente l'attivazione avviene entro 5-7 giorni lavorativi dalla richiesta. Una volta effettuata la richiesta al fornitore, il distributore provvede ad attivare il contatore nel tempo stabilito.
Come posso attivare la luce per la prima volta in una casa nuova?
Per attivare la luce in una casa nuova, dovrai scegliere un fornitore e richiedere la prima attivazione del contatore. Ti sarà richiesto di fornire alcuni dati, come il codice POD del contatore e il modulo di titolarità dell'immobile. Una volta che la richiesta viene ricevuta, il distributore attiverà la fornitura.
Come attivare le utenze prima del rogito?
Se stai acquistando una casa e desideri attivare le utenze prima del rogito, è possibile farlo, ma dovrai fornire una documentazione che certifichi la tua intenzione di trasferirti nell'immobile. In genere, i fornitori richiedono una copia del preliminare di vendita o un accordo che attesti il trasferimento imminente.