I prodotti Made in Italy che hanno aiutato a combattere la pandemia
Le tecnologie Airgloss sono state sviluppate per la NASA a partire dal 2011 con l’obiettivo di monitorare la qualità dell’aria all’interno della Stazione Spaziale internazionale. Dopo l’arrivo della pandemia, la ventilazione degli spazi chiusi è diventata una delle armi più importanti per contrastare la diffusione del Covid-19.
Dunque tra i prodotti made in Italy per pulire l'aria che sono stati più utili a combattere l'epidemia si trovano le tecnologie Airgloss, menzionate anche dal sito della NASA.
Come le tecnologie Airgloss hanno ridotto il rischio di trasmissione del Covid-19
Dopo poco tempo dall'insorgere della pandemia da Covid-19, gli scienziati hanno comunicato che si trattava di un virus che veniva trasmesso attraverso l'aria.
In seguito a questa scoperta, numerose aziende dedicate alla fabbricazione di tecnologie utili a monitorare la qualità dell'aria, si sono mobilitate per produrre una maggiore quantità di strumenti in modo tale da ridurre la diffusione del virus. Di conseguenza, nelle scuole, negli ospedali, nei centri commerciali, negli edifici per uffici e anche sui mezzi pubblici, la richiesta di impianti di ventilazione è stata altissima.
Questo perché una delle principali strategie suggerite dagli esperti per tornare a vivere in presenza, una volta terminato il primo lockdown dei mesi primaverili del 2020, è stata quella di arieggiare il più possibile i locali chiusi.
Chiaramente questa regola poteva facilmente essere messa in atto nei mesi più caldi, ma una volta arrivato l'autunno è sorto il problema delle basse temperature. Difatti, tenere le finestre aperte nei mesi più freddi non è piacevole, inoltre potrebbe essere motivo di insorgenza di raffreddori. Ed ecco che le tecnologie Airgloss hanno fatto la differenza.
Airgloss: la startup che sviluppa dispositivi per la qualità dell'aria a basso costo
Airgloss è una startup che si occupa della produzione di tecnologie volte all'analisi della qualità dell'aria e all'individuazione di sostanze dannose per l'essere umano.
Si tratta di una realtà che produce strumenti che hanno il compito di depurare l'aria migliorandone la qualità. Per questo motivo, le tecnologie dell'azienda sono risultate fondamentali nella lotta contro la diffusione del coronavirus.
Nel dettaglio, diversi studi hanno confermato che il virus può rimanere nell'aria per alcune ore e può spostarsi da una stanza ad un'altra tramite i condotti HVAC. È risaputo che, tra le principali fonti di inquinamento si trovano proprio gli esseri umani i quali, attraverso il proprio respiro, producono grandi quantità di:
- VOC
- CO2
- particelle tra 0,3 e 10um conosciute come areosol
Le sostanze inquinanti sopra elencate, vengono introdotte nell'aria e possono contenere il virus. Di conseguenza, le persone che si trovano in uno spazio chiuso che non è ventilato hanno una maggiore probabilità di contrarre il virus.
Grazie al monitoraggio di Airgloss ProSens 2nd Generation insieme ad una maggiore areazione degli spazi chiusi con una corretta introduzione di aria fresca, la diffusione del coronavirus è stata ridotta in maniera consistente.
Per maggiori informazioni, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale del partner che puoi trovare cliccando sul sito di Airgloss.
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