17 Ottobre 2022 
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La professione del giornalista è probabilmente una tra le più interessanti e stimolanti, ma entrare a far parte di questo mondo non è sempre facile! È necessario studiare tanto, e costantemente, per superare prove ed esami prima di ricoprire ufficialmente questa posizione.
Vediamo quindi come diventare un giornalista seguendo due percorsi differenti, analizzandone uno step alla volta.
Step 1: praticantato o scuola di giornalismo?
Il primo step per diventare giornalista professionista non è lo stesso per tutti. Infatti, ci sono due possibili alternative:
- svolgere un praticantato di 18 mesi in una redazione giornalistica
- frequentare una scuola di giornalismo riconosciuta dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Vediamole nello specifico.
Il praticantato
Svolgere un praticantato di 18 mesi è una delle due opzioni per diventare giornalista professionista. È quindi necessario firmare un contratto con una testata giornalistica, dove però ci siano come dipendenti almeno 4 giornalisti professionisti, di cui almeno uno assunto con CCNL da giornalista professionista.
Non è necessario alcun diploma o laurea, poiché per diventare giornalista ed avviare il praticantato, basta anche la licenza di Scuola Media Superiore!
Una volta assunti, per “convalidare” la propria esperienza lavorativa, è obbligatorio recarsi presso l’Ordine regionale dei giornalisti di competenza e richiedere l’iscrizione al Registro dei praticanti; per potersi iscrivere, servono una copia del contratto di lavoro e una dichiarazione relativa al praticantato firmata dal direttore della redazione.
Una volta concluso il periodo di praticantato, bisogna poi frequentare degli specifici corsi di formazione e di preparazione teorica, tenuti dal Consiglio Nazionale o dai Consigli Regionali dell’Ordine.
Sono corsi fondamentali per il superamento dell’esame di Stato, che conferma l’idoneità ad essere un giornalista professionista.
La scuola biennale di giornalismo
L’alternativa al praticantato e ai corsi di formazione è una vera e propria scuola di giornalismo.
Sul territorio esistono numerose scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine dei Giornalisti, e che propongono un insegnamento completo dalla durata di due anni. Qui gli studenti possono seguire lezioni teoriche, essere seguiti da tutor e completare esercitazioni pratiche per imparare a redigere articoli in modo professionale.
Anche in questo caso, gli studenti che frequentano la scuola vengono iscritti nel Registro dei Praticanti per tutta la durata del corso di giornalismo, al termine del quale potranno affrontare l’esame di Stato.
Step 2: l’esame di Stato
Dopo un periodo di formazione, gli aspiranti giornalisti devono superare un esame di Stato per ottenere l’idoneità professionale.
L’esame si suddivide in un due parti: una scritta e una orale.
Per la prova scritta il candidato deve:
- scrivere una sintesi di un dato articolo
- completare una prova di attualità e di cultura politico-economico-sociale riguardante l’esercizio della professione
- redigere un articolo su argomenti a scelta.
Invece, per la prova orale, il candidato deve svolgere un colloquio diretto con la commissione, per dimostrare la sua conoscenza dei principi dell’etica professionale, delle norme giuridiche attinenti alla professione giornalistica e delle pratiche inerenti all’esercizio della professione.
Step 3: scrivere!
Una volta superato l’esame, si diventa ufficialmente giornalisti. Le tipologie di giornalista professionista sono davvero tante, così come le possibilità di carriera.
È però importante ricordare che uno studio approfondito e costante sono la base per essere un ottimo giornalista!
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