Le richieste di rimborso voli sono molto più frequenti di quanto si possa immaginare. Questo perché i motivi di disagio per i passeggeri sono differenti, ad esempio:

  • overbooking
  • scioperi
  • ritardi
  • bagagli smarriti o danneggiati
  • problemi tecnici del mezzo
  • mancanza di personale

Tutte le motivazioni elencate appena sopra possono mettere a rischio il tuo viaggio provocando non poche difficoltà. Oltre ai problemi pratici, come per esempio il mancato arrivo ad un appuntamento piuttosto che la perdita di una coincidenza, le cancellazioni dei voli creano disagi da un punto di vista economico. In questi casi, è sempre bene essere a conoscenza dei propri diritti riguardo ai rimborsi dei voli e ad eventuali indennizzi aggiuntivi.

La piattaforma Rimborsovoli.it ti aiuta a capire come ottenere un risarcimento in seguito alla cancellazione di un volo. Continua a leggere l’articolo per scoprire alcune indicazioni specifiche.

Rimborso voli: cosa fare per ottenere un risarcimento dopo una cancellazione

Rimborsovoli.it nasce successivamente ad una disavventura personale che ha vissuto il fondatore di questa realtà il quale, in seguito alla cancellazione del proprio volo, non ha ricevuto alcuna assistenza dalla compagnia aerea. 

Così il creatore di questo progetto ha deciso di dar vita ad una realtà che ponesse le proprie fondamenta sulla difesa dei diritti dei passeggeri. Per fare ciò ha riunito un team di professionisti esperti che assistono e rappresentano gli utenti nella procedura di rimborso senza alcun costo.

Le modalità di rimborso variano in relazione alla causa della cancellazione del volo, nel dettaglio:

  • ritardo aereo – il risarcimento può essere ottenuto nel caso in cui il passeggero dovesse raggiungere la destinazione almeno tre ore dopo l’orario previsto. Se si tratta di voli in partenza da Stati membri dell’UE oppure operati da compagnie da vettori europei ma in partenza da aeroporti situati all’estero, il rimborso può arrivare fino a 250 euro
  • volo cancellato – in questo caso la compagnia ha tre opzioni: può offrire al passeggero alternative di viaggio; può garantire pasti, bevande e, se necessario, alloggio per dormire fino alla nuova partenza; pagare al passeggero una somma compresa tra i 250 e i 600 euro
  • mancata coincidenza: se il passeggero perde il secondo volo a causa del ritardo (tale da farlo arrivare a destinazione almeno tre ore dopo rispetto all’orario previsto) o della cancellazione del primo, può ottenere un rimborso in denaro che va da 250 a 600 euro
  • problemi con i bagagli: in caso di ritardo del bagaglio si ha diritto a un indennizzo da parte della compagnia aerea; in caso di smarrimento del bagaglio, ufficializzato dopo 21 giorni di mancata consegna, il passeggero ha diritto al risarcimento del danno corrispondente al valore del bagaglio smarrito e dei beni contenuti al suo interno, fino ad un massimo di 1250,00 euro
  • mancata assistenza a terra: se il passeggero non riceve un’adeguata assistenza dalla compagnia aerea in seguito alla cancellazione di un volo ha diritto a chiedere un risarcimento
  • overbooking: in questo caso il passeggero ha diritto a un volo alternativo oppure al risarcimento in denaro che varia in relazione all’ampiezza chilometrica della tratta

Per maggiori informazioni ti consigliamo di visitare il sito ufficiale del partner che puoi trovare a questa pagina.

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