Se vuoi acquistare una casa oppure vuoi donare un immobile o un fondo è bene che tu sia a conoscenza dei vari adempimenti che devi effettuare in questi casi. Nel dettaglio, per i beni appena citati l’ordinamento giuridico richiede:
- la stipula di un atto valido tra le due parti interessate
- la trascrizione degli atti nei rispettivi registri pubblici
In linea generale, quando si compiono operazioni legate per qualche motivo a degli immobili, bisogna tenere in considerazione sia il catasto che la conservatoria. Qual è la differenza tra questi due enti e a che cosa servono?
Continua a leggere l’articolo per saperne di più.
Catasto e conservatoria: che cosa sono e a che cosa servono
In caso di acquisto o di donazione di una casa, la legge italiana prevede che tutte le operazioni giuridiche effettuate sui beni immobili vengano segnate in registri specifici. Ciò serve a fornire maggiore sicurezza ai traffici giuridici.
Per quanto riguarda le funzioni operative, il catasto e la conservatoria dei registri immobiliari hanno alcune differenze.
Nel dettaglio, il catasto rappresenta l’inventario di tutti i beni immobili esistenti sul territorio statale, siano essi terreni o fabbricati, di appartenenza pubblica o privata e si occupa prevalentemente di funzioni fiscali. Si consiglia di rivolgersi al catasto nel momento in cui si vogliono conoscere dati catastali utili a ricavare gli importi di Imu, Irpef e altre imposte ed è importante per fini:
- civilistici: supporto della pubblicità immobiliare, progettazioni, analisi di studi
- governativi: attuazione di politiche economiche fiscali, tutela e salvaguardia dell’ambiente
Parlando invece della conservatoria dei registri immobiliari, rappresenta l’ente presente in tutte le province in cui vengono conservati i registri immobiliari e ipotecari. La conservatoria si trova in ogni regione italiana e ha tre principali funzioni: conservazione, pubblicazione e disponibilità per quanto riguarda la possibilità di consultare atti e scritture che riportano il trasferimento di diritti reali avvenuto tra due soggetti.
In sostanza, dunque, la differenza tra catasto e conservatoria si può individuare negli effetti delle registrazioni. Il primo infatti ha scopi puramente fiscali, mentre la seconda si occupa principalmente di effettuare passaggi di proprietà e quindi è sempre aggiornata su:
- compravendite
- ipoteche
- pignoramenti
In aggiunta la conservatoria è probatoria, ciò significa che, a differenza del catasto, garantisce la certezza della titolarità giuridica di un immobile da parte di un soggetto.
I principali servizi di conservatoria e catasto
Attinotarili.it mette a disposizione una serie di servizi di conservatoria e catasto, nello specifico:
- conservatoria: elenco formalità, ispezione ipotecaria, ricerca nazionale, sviluppo contenuto nota, ispezione nazionale, pratica registrazione note
- catasto: visura catastale, planimetria catastale, pratica successione, voltura, ispezione ipotecaria
In aggiunta puoi richiedere:
- copia conforme di atto notarile
- copia conforme di atto notarile con ricerca
- ricerca nazionale di testamento
- pratica di successione online
- ispezione in conservatoria
- stime valori e affitti immobiliari
- registrazione trascrizioni o iscrizioni
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- elenco delle formalità
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Infine sul sito del partner puoi ottenere alcune stime immobiliari, in particolare stime di:
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